Dall'Università del Texas, due parole su Bestr
Guest post di Shelby Stanfield, prorettore alla didattica - University of Texas at Austin
Ringraziamo di cuore il Sig. Stanfield per la sua visione incoraggiante di Bestr, espressa dopo la sua visita ai nostri uffici nel maggio 2015.
E' ormai opinione condivisa che l'educazione, specialmente l'educazione superiore, sia ad una svolta. Ci sono molte ragione per cui ci troviamo a questo punto. Tanto per cominciare le istituzioni che contribuiscono a sovvenzionare l’educazione superiore, chiedono se i soldi dei contribuenti sono ben spesi e, al contempo, cercano nuovi modi per ampliare le modalità di accesso all’educazione superiore. Inoltre genitori e studenti si domandano se il denaro da loro duramente guadagnato, sia ben speso rispetto alla qualità di ciò che ricevono. I datori di lavoro stanno mettendo in discussione necessità di una laurea come requisito per l’assunzione. Se aggiungiamo poi i cambiamenti demografici nella nostra popolazione e le sfide affrontate per raggiungere ciò che viene percepito come successo, ci si inizia a chiedere se i metodi tradizionali e gli approcci utilizzati per raggiungere il successo dalla giovinezza all’età adulta, siano ancora adeguati
Questo ci porta all’educazione basata sulle competenze. Una forza lavoro ed una carriera basati sulle competenze diventano sempre più importanti nelle organizzazioni altamente efficienti ed efficaci di oggi. Storicamente, i datori di lavoro hanno sempre cercato persone che sapessero svolgere il lavoro così come definito dai compiti e dagli obiettivi che dovevano essere raggiunti giornalmente. Mentre questo, nel passato, aveva un senso, circa un decennio fa, i datori di lavoro hanno realizzato che, nel momento in cui assumevano qualcuno, assumevano non solo una persona che sapeva “fare” il lavoro, ma, al contempo, aggiungevano qualcuno che, all’interno del team, doveva saper dimostrare “come” faceva questo lavoro. E, in molti casi, “come” qualcuno approccia il suo lavoro è spesso più d’impatto di “cosa” faccia di preciso nel suo lavoro. Le competenze sono una combinazione di caratteristiche, abilità, conoscenze ed esperienze che servono per condurre a performance eccellenti in un dato lavoro, in un ruolo, in una funzione. Le competenze descrivono il comportamento del dipendente, sono osservabili e traducono la vision in azioni. Per dirla semplicemente:
Le competenze traducono la visione e gli obiettivi dell’organizzazione, in un comportamento atteso da parte del dipendente. Questo è quel che i datori di lavoro sanno, questo è quel che cercano.
Anche i nostri studenti lo sanno. Conoscono le sfide necessarie a raggiungere il successo; in qualunque modo loro lo definiscano. Sono competitivi. Sono e agiscono da individui. Ambiscono ad una gratificazione veloce, ad una realizzazione rapida e sono orientati al risultato. Cercano modi di mostrare chi sono e cosa possono fare. Ed è qui che Bestr entra in gioco.
Bestr fornisce la piattaforma dove i learners non solo possono crescere, ma anche dimostrare le loro competenze e capacità. I learner di oggi sono mobile. I learner di oggi sanno adattarsi. I learner di oggi sono la forza lavoro di domani- e anche quella di oggi- e sono motivati da un ampio spettro di interessi. Questi interessi non sono statici, ma dinamici e in continuo cambiamento.
Bestr è stato sviluppato tenendo in mente queste motivazioni in continua evoluzione e permettendo così ai learner di oggi, competitivi e impegnati, di continuare ad imparare, a crescere e a dimostrare le loro capacità. Bestr significa prendere il potere nelle proprie mani. Ancor meglio: Bestr è prendere quel potere e realizzare se stessi.